Si è detto che Mestre, la Mestre ingigantita dallo sviluppo industriale di Porto Marghera è proprio brutta. Descritta nel ‘700 come una Versailles in piccolo, è cresciuta nella seconda metà del ‘900 senza regola alcuna, come un Far West, divenendo un dormitorio senz’anima, con servizi inadeguati e senza verde.

Non possiamo non condividere questa chiave di lettura, però va detto che oggi non è più così.

Con questo non vogliamo dire che tutto si è risolto. Non sarebbe la verità. Purtroppo troppi scempi hanno deturpato in modo irreversibile la Città antica e molti buchi neri ancora la costellano..

Però molto è cambiato e Mestre mostra oggi molti aspetti positivi. Da piazza Ferretto, pedonalizzata e trasformata in una vera piazza, alle contigue vie centrali – vie Palazzo, San Girolamo, Poerio, Rosa – pedonalizzate e divenute luoghi di incontro e socializzazione, ai diffusi centri di cultura – il Candiani, la biblioteca di villa Querini, il Toniolo, il museo M9, Villa Settembrini – allo straordinario recupero del chiostro dell’ex distretto militare, alla riapertura del ramo delle Muneghe del Marzenego, al parco di San Giuliano, al Bosco di Mestre, al riordino della viabilità… e molto altro.

Insomma Mestre ha migliorato molto il suo aspetto e sta diventando bella, ma ancora molto rimane da fare.

Riteniamo sia arrivato il momento di fare, tutti insieme, una valutazione serena e obiettiva delle cose belle di Mestre, ed anche di quelle che lo possono diventare con scelte oculate e condivise ed interventi appropriati.

Vogliamo farlo con intenti propositivi e costruttivi, evitando sterili polemiche che a nostro avviso radicalizzano le posizioni e portano solo danno.

Qualsiasi proposta, trattata con questo spirito sarà attentamente presa in considerazione e contribuirà a quel dibattito importante sullo sviluppo della nostra città che tutti auspichiamo.

Come prima fase di un successivo approfondimento abbiamo redatto, divise per categorie, una prima serie di realtà della nostra città che possiamo considerare “belle” o che tali possono divenire. Vi invitiamo ad integrare le nostre indicazioni con le vostre segnalazioni inviandole a info@mestrebella.com

MESTRE

CHIRIGNAGO

FAVARO

MARGHERA

ZELARINO