Chiesetta della Beata Vergine delle Grazie detta della Rana

 

Località: Via Fratelli Bandiera, Strada Statale 11, Marghera
Costruzione:

Si fa risalire al 1500 la chiesetta, oggi in stato di deplorevole abbandono e trascuratezza, che sorge nel luogo dove si trovava la borgata della Rana, confinante con la vicina zona detta Butinicus che si estendeva sino all’attuale località di Catene. I nobili Rana, di origini veneziane, si insediarono in quell’area sin da epoca antica. Si ritiene che il borgo fosse addirittura cinto da mura.

Fu l’insorgenza della malaria a costringere i coloni ad abbandonare progressivamente quel territorio ai margini della laguna.

Nei periodi successivi la chiesetta fu acquisita da nuovi proprietari che comunque provvedettero alla sua costante manutenzione, restituendola anche alla celebrazione del culto, affidandola dapprima ai Padri francescani dell’isola di San Michele di Venezia. Il 24 settembre 1915 intervenne in visita Pastorale il vescono di Treviso Andrea Giacinto Longhin.

Di sicuro interesse la pala dell’altare di autore ignoto, mentre l’antico grande crocifisso in legno, di particolare pregio artistico che lì si venerava, è oggi nella chiesa di Gesù Lavoratore.

Nel 1929 la chiesetta subì un radicale restauro resosi necessario per porre rimedio ai danni di umidità e salsedine. Successivamente abbandonata e trascurata, è stata anche utilizzata come officina meccanica.

Nel 2015 si era parlato dell’avvio di un adeguato restauro ma a tutt’oggi la piccola chiesa, particolarmente amata dalla popolazione di Marghera, resta in pesante stato di degrado.