Palazzo Da Re

Vincolo del 06.04.2001 (da Wikipedia)

Località: Piazza Ferretto 34/44
Costruzione:

LA STORIA

L’elegante edificio, che si fa risalire alla prima metà dell’Ottocento, prende il nome dall’imprenditore Giuseppe Da Re, che ne divenne proprietario nel 1852. Alla sommità del palazzo, austero e massiccio, spiccano un’originale altana caratterizzata da quattro pinnacoli agli angoli e un’ampia terrazza. Al piano terra un porticato si affaccia sulla piazza, dove, proprio lì accanto, si teneva settimanalmente il mercato delle granaglie.

Essendo il palazzo municipale decentrato rispetto alla piazza, si decise di chiedere allo stesso Da Re di mettere a disposizione un balcone del suo palazzo, collocato proprio al centro della piazza, in occasione della visita in città di Giuseppe Garibaldi, avvenuta il 6 marzo 1867. L’evento è ricordato da una lapide ancora oggi apposta sulla facciata del palazzo, che riporta queste parole:

“Da questa loggia i fortunati destini d’Italia divinando Giuseppe Garibaldi il VI marzo MDCCCLXVII proclamava al popolo plaudente i diritti d’Italia in Roma”

Alla morte di Giuseppe Da Re nel 1885 l’immobile fu ereditato dal figlio Eugenio e nel 1902 venne acquistato dall’imprenditore e proprietario terriero Cesare Cecchini, che fua anche assessore dal 1903 al 1906.

Fonti: “Alla scoperta di Mestre” – Casarin, Saccà, Vio – Regione del Veneto – Nuova Dimensione – 2009; Sito Discovery Mestre.