Villa Combi Malvolti con chiesetta loc. Carpenedo
Vincolo del 11.06.1961 e 2.01.1963
Località: Via Trezzo 58/60
Costruzione: Secolo XVI
LA STORIA
Il complesso si trova in località Carpenedo, lungo il lato settentrionale di via Trezzo. E’ formato da un lungo corpo longitudinale comprendente una struttura padronale a tre piani, chiusa ai lati da corte ali a due piani, strette, a loro volta, da altre consistenze edilizie più basse. Due ulteriori fabbriche rustiche porticate sono disposte trasversalmente a formare una sorta di corte sul lato settentrionale del complesso. La proprietà comprende anche un oratorio prospiciente la via Trezzo, posto all’estremità orientale del lotto su cui insistono gli edifici, immersi in un vasto giardino.
L’edificio originale, appartenente alla famiglia Priuli, appare in una mappa del 1590, e viene datato 1574. Era costruito in un’area tradizionalmente agricola, di cui era al centro. Era passato, dal 1769 al 1791 al Console austriaco Kekler, poi ai conti Combi, ai Missana e, nel 1861, ai Malvolti – questi ultimi appartenenti al ramo cadetto dei Malvolti di Conegliano.
Negli anni 2000 la barchessa è stata ristrutturata e convertita in appartamenti per vacanze, dove si svolgono anche eventi in collaborazione con associazioni
privata e il Comune di Venezia.
La pianta tradizionale, le serliane (*) e la distribuzione dei pieni e dei vuoti sono soluzioni che derivano direttamente dal Cinquecento, e lo dimostra il confronto con palazzi veneziani documentati del XVI secolo. E’ comunque da ritenere che la struttura cinquecentesca abbia avuto un ammodernamento nel primo Settecento e che in quel momento al corpo centrale siano state aggiunte le ali, mentre quelle più basse, di raccordo alle barchesse, furono alzate quando il complesso divenne di proprietà dei Malvolti.
All’estremità di ciascuna di queste ali un alto arco segnala la facciata di un porticato coperto che si sviluppa perpendicolarmente alla facciata principale della villa, aperto sulla vasta corte esistente a nord dell’edificio. Sul fronte nord è meglio identificabile l’originario nucleo dell’edificio padronale.
Un cenno particolare merita l’oratorio, conosciuto come “casinetto Matter”, per il quale si rimanda alla specifica scheda descrittiva.
(*) Elemento architettonico composto da un arco a tutto sesto affiancato da due aperture sormontate da un architrave. Tra l’arco e le due aperture sono collocate due colonne.
Fonti: ricerche in rete: wikipedia/Villa Malvolti (Carpenedo): “Ville della provincia di Venezia” – Elena Bassi – Ed. Rusconi – 1987; “Ville Venete – Decreti di vincolo e relazioni storico – artistiche” Istituto Regionale Ville Venete – Marsilio Editori – 1994.
