Villa Cosulich
Vincolo del 18.03.1976
Località: via Miranese 418/420/422
Costruzione: Secolo XVIII
LA STORIA
La villa è situata nel centro abitato di Chirignago, lungo via Miranese; è formata da un lungo corpo longitudinale comprendente una struttura padronale, chiusa ai lati da due lunghe ali più basse. Altri fabbricati di servizio sono disposti trasversalmente, a costituire una corte sul lato settentrionale.
La data più adeguata a spiegare la rigidezza compositiva del corpo principale appare la seconda metà del XVIII secolo. Secondo una mappa stesa da Scafurotto e altri nel 1784 la casa apparteneva alla famiglia Tiepolo, forse a metà dell’Ottocento era della famiglia Ferrari. Nel corso del Novecento la proprietà è passata ai Cosulich, agli Zerbo e ai Mason. Attualmente all’interno del complesso sono ricavati diversi spazi abitativi e anche ad uso ufficio.
Il complesso è circondato da un parco chiuso da una cancellata in ferro battuto sulla quale si aprono tre ingressi. La partitura del prospetto è piuttosto consueta e vede l’asse centrale segnato in facciata da due monofore centinate e sovrapposte. Architettonicamente più importanti sono le lunghe ali ai due lati della struttura padronale. Il loro disegno, oggi manomesso da un restauro che ha chiuso gli archi per ricavare nuovi vani, è quasi in contrasto con la dimessa apparenza della parte centrale.
Nell’area un tempo appartenente al parco è ancora presente e riconoscibile una ghiacciaia sormontata dall’inconfondibile montagnola alberata. La quantità e l’età delle presenze arboree al di sopra della montagnola testimonia la vetustà della ghiacciaia, opera che si può ritenere essere stata realizzata nel corso dell’Ottocento. Si accede alla camera sotterranea da un corridoio in laterizio aperto sul fianco della montagnola, chiuso da un cancelletto di ferro.
Fonti: “Ville della provincia di Venezia” – Elena Bassi – Ed. Rusconi – 1987; “Ville Venete – Decreti di vincolo e relazioni storico – artistiche” – Istituto Regionale Ville Venete – Marsilio Editori – 1994.
