Villa Pozzi
Località: via Gazzera Alta 46
Costruzione: Secolo XIX
LA STORIA
Il complesso si trova in località Gazzera, a nord – ovest del centro di Mestre, in un lotto interno a nord di via Gazzera Alta, non lontano dalla linea ferroviaria in direzione Treviso – Udine. E’ composto da un edificio padronale isolato con un annesso, posti all’interno di un parco – giardino, cinto da una cancellata in ferro con due ingressi a sud. Vi si accede da via Gazzera Alta, percorrendo uno stretto viale aperto tra due proprietà private.
L’assenza di notizie storiche non consente di conoscere l’originaria committenza della villa, che è stata catalogata nel Novecento come Pozzi. Il complesso può presumibilmente datarsi in pieno Ottocento e la data 1884 che vi si legge potrebbe confermarlo. Non è escluso comunque che almeno un nucleo primitivo fosse più antico, poiché il Catastico del 1781 documenta a quella data e nella stessa probabile ubicazione un “casino” di proprietà del monastero di San Giovanni.
La casa padronale è un volume compatto a pianta quadrangolare, sviluppato su due livelli. La facciata principale, rivolta a sud, si divide in tre registri orizzontali da un asse verticale centrale, dove si collocano il portale di ingresso al piano terra e una porta finestra al primo piano. Queste due aperture sono architravate e profilate in pietra e presentano superiormente una cornice modanata (*) aggettante – anche se quella del portale è oggi nascosta da una tettoia in ferro battuto -. Anche le finestre sono tutte architravate e si dispongono tre per lato attorno alla due aperture centrali.
Il registro superiore corrisponde al sottotetto e si caratterizza per sei piccole finestrelle ovate, in asse con le finestre inferiori. Il tutto è coronato da un’alta cornice modanata (*) che corre lungo tutto il perimetro e sulla quale si imposta, al centro del fronte principale, un timpano triangolare.
La villa è oggi di proprietà del comune di Venezia e ospita la sede del Centro Studi Storici di Mestre e quella del Gruppo Scienze Naturali “C. Darwin”.
(*) Decorazione consistente in una fascia sagomata secondo un profilo geometrico, continuo per tutta la sua lunghezza.
Fonti: “Ville della provincia di Venezia” – Elena Bassi – Ed. Rusconi – 1987; “Ville Venete – Decreti di vincolo e relazioni storico – artistiche” – Istituto Regionale Ville Venete – Marsilio Editori – 1994
