Villa Settembrini
Vincolo del 16.05.1966
Località: via Carducci 32
Costruzione: Secolo XIX
LA STORIA
Il complesso, che è situato quasi di fronte a Villa Erizzo, in un lotto confinante a sud con via Carducci, è composto da un edificio padronale e da un corpo di servizio sul lato est, più un parco – giardino sul fronte strada di via Carducci, dove è posto il cancello d’entrata della proprietà.
Nella stessa area occupata oggi dall’edificio, sorgevano nel 1781 – anno di rilevamento catastale dello Scalfurotto – “case coloniche e casette”, ma non si sa se vennero abbattute o se costituirono il primo nucleo dell’attuale fabbricato, che si dovrebbe datare al tardo Ottocento. Francesco Fapanni, nella sua ricognizione del patrimonio artistico del territorio mestrino, attorno alla metà del XIX secolo, non cita nessun edificio di rilievo vicino a Villa Erizzo e ciò implicitamente confermerebbe la datazione proposta.
L’edificio presenta una compatta volumetria a due piani, sviluppata su una pianta rettangolare, con sopraelevazione centrale coperta da tetto a spioventi. L’organizzazione degli spazi interni è coerente con la tradizione veneziana che prevede sale centrali su cui si affacciano gli ambienti laterali. La facciata principale, esposta a sud, è divisa in due corpi orizzontali su cui si dispongono le aperture, disposte su assi verticali paralleli. L’asse centrale presenta a piano terra un portale d’ingresso profilato in pietra e concluso ad arco con architrave; in verticale si colloca l’abbaino superiore su cui si apre una coppia di finestre, coronata da un timpano triangolare.
L’ultimo proprietario, il Dottor Arnaldo Settembrini, ha donato la villa per farne una fondazione culturale. Oggi è di proprietà della Regione Veneto e attualmente vi ha sede la Fondazione Gianni Pellicani, inaugurata nel 2007 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano; la Fondazione si propone di favorire la crescita culturale, sociale e politica della collettività. Di particolare rilievo ha dal 2011 l’organizzazione da parte della Fondazione del “Festival della Politica”, che si svolge con cadenza annuale in varie location nel centro di Mestre, il cui scopo è di incrociare diversi linguaggi, saperi e approcci interpretativi per aiutare a comprendere cos’è oggi la “politica”.
Fonti: ricerche in rete: villa Settembrini – Fondazione Gianni Pellicani; “Ville della provincia di Venezia” – Elena Bassi – 1987; “Ville Venete – Decreti di vincolo e relazioni storico – artistiche” – Istituto Regionale Ville Venete – Marsilio Editori – 1994.
