Villa Toniolo con giardino

 

Località: Riviera XX Settembre 22
Costruzione: Secolo XX

LA STORIA

La villa fu costruita successivamente all’inaugurazione, il 30 agosto 1913, del teatro eretto dai Toniolo, famiglia di costruttori a cui, oltre al teatro che prese poi il loro nome, si deve l’importante operazione di ristrutturazione e riqualificazione a ridosso della piazza centrale di Mestre, allora intitolata a Umberto I°.

Accanto al Teatro, nell’area che all’epoca era denominata Corte dei Fanti, l’operazione comprese l’attuale Galleria Matteotti, allora Vittorio Emanuele II, che l’ingegner Giorgio Francesconi realizzò facendo costruire due palazzi gemelli su cui venne appoggiata una bella galleria in vetro, il tutto in stile liberty. Fu la seconda in Italia, in questo stile, dopo quella di Milano.

La Galleria si apre da un lato verso una nuova piazzetta, su cui si affaccia anche il teatro, poi intitolata al patriota ed eroe Cesare Battisti, e dall’altro sulla riva del Marzenego, prospiciente, sulla riva opposta, alla Via Rosa, che porta a Villa Erizzo. Il tratto di fiume tra l’ingresso della Galleria e l’inizio di via Rosa fu tombato a cura dei Toniolo, che all’inizio di questa via, al posto di una precedente osteria, fecero erigere dallo stesso ingegner Francesconi il palazzo, sempre in stile liberty, che attualmente ospita una filiale del Banco BPM.

A conclusione della ristrutturazione di quella che si cominciava a chiamare “piazzetta del teatro” Domenico Toniolo, il maggiore dei figli di Antonio, capostipite della famiglia, chiese e ottenne il permesso di ricostruire in stile liberty la sua villa, affacciata sulla Riviera XX Settembre.

L’edificio attualmente ospita una filiale della Banca Fideuram.

Fonti: ricerche in rete – wikipedia: Mestre; Galleria Matteotti; “Storia di Mestre – La prima età della città contemporanea”, di Sergio Barizza- Ed. Il Poligrafo – 2003.